La Viterbese archivia la spettacolare vittoria in rimonta con il Pisa, che ha infiammato il pubblico del Rocchi e ha consentito il passaggio del turno in Coppa Italia di Serie C. In semifinale la squadra gialloblù affronterà il Trapani, ma questa è un’altra storia. Come ha sottolineato mister Calabro in sala stampa dopo il 3-2 con i toscani, la testa è andata subito alla sfida in casa della Casertana, in programma domenica al Pinto.
Considerate le quattro partite ancora da recuperare la Viterbese ha davanti a sé ancora punti da mettere in cascina, Nel frattempo è importante fare risultato con i falchetti. Tornare dal Pinto (nella foto) con punti preziosi sarebbe assolutamente incoraggiante in chiave playoff. Mancherà Atanasov, che è stato squalificato. Nella difesa a tre potrebbe essere il turno di Milillo, che scalpita in panchina. Rientrerà invece dalla squalifica Baldassin e questa è una buona notizia visto che servono forze fresche a centrocampo. Dubbia la presenza di De Giorgi. Quasi certa l’assenza di Palermo. Per il resto, a parte la fatica dei giocatori più utilizzati, niente altro da segnalare.
La Casertana, se si esclude la vittoria a tavolino col Matera, non vince in casa dal 3 febbraio con la Virtus Francavilla. Una situazione deficitaria che complica la difesa dell’attuale quinto posto occupato in classifica. Inoltre c’è da fare i conti con il presidente D’Agostino, che si è detto pronto a lasciare a fine anno. In quanto alla formazione, rispetto a Trapani sembra recuperato solo Zito. Ancora squalificati D’Angelo e Rainone. Sempre indisponibili Mancino, Russo, Pasqualoni e Pinna. Da valutare anche le condizioni di Floro Flores.