Già nelle interviste del dopo gara mister Antonio Calabro ha detto che la sua testa è già alla gara di domenica al Rocchi con il Catanzaro. La vittoria al Provinciale di Trapani, che è valsa la finale di Coppa Italia Serie C con il Monza, si deve considerare già passata in archivio.
Il calendario al quale la Viterbese è stata condannata in questa stagione non consente pause nè concede un attimo di respiro.
La gara con i giallorossi sarebbe l’occasione perfetta per tornare a vedere il Rocchi pieno. La rosa messa in cantiere da una proprietà munifica e lungimirante, guidata da un mister di grande spessore come Antonio Calabro, merita un grande tributo di affetto per quanto è riuscita a raccogliere finora in una situazione di grande stress agonistico.
L’encomio a questo gruppo di giocatori speciali che si sono resi protagonisti di una “cavalcata selvaggia” >>> LEGGI QUI, allo staff tecnico, al diesse Pagni e al grande direttore generale Diego Foresti dovrà essere totale a prescindere.
Domenica, in una partita di cartello qual è quella con il Catanzaro, la “banda Calabro” si meriterebbe il giusto tributo di uno stadio pieno o almeno quasi. Senza se e senza ma. Sarà davvero così?
Riuscirà Viterbo a dimostrare la sua gratitudine a questo gruppo splendidamente granitico? A dare prova del suo amore per le maglie gialloblù? L’auspicio è che tutti, per quanto possibile, si adoperino perchè questo avvenga.
Se non ora, quando?