L’accordo tra le parti su ogni aspetto c’è. Il giocatore ha detto sì, la Lazio pure e la Viterbese non vede l’ora di mettere il tutto nero su bianco, cosa che avverrà appena sarà possibile procedere con i tesseramenti.
La trattativa coi biancocelesti per assicurarsi nella prossima stagione le prestazioni dell’attaccante Alessandro Rossi, classe 1997, viterbese doc, è alla stretta finale. Quello che da sempre è stato un obiettivo della Viterbese (Cuori Gialloblu ne parlava già a gennaio, tanto per chiarire) sembra perciò più vicino che mai, come ampiamente anticipato già a giugno su queste colonne (leggi QUI).
Alessandro Rossi torna quindi a casa sua, anche se il figliolo del capo facchino Sandro è cresciuto nelle giovanili della Lazio e a Viterbo non ha mai giocato. Dopo diverse stagioni da protagonista in Primavera, Rossi ha esordito in Serie A all’Olimpico l’8 gennaio del 2017, subentrando a Biglia al minuto 82 nella gara interna contro il Crotone, vinta dai laziali 1-0 con gol di Ciro Immobile al 90’. Due anni fa ha giocato in prestito alla Salernitana, ma al rientro in biancoceleste ha esordito, il 29 novembre 2018, anche in Europa League nella gara persa dalla Lazio 2-0 con l’Apollōn Limassol. Per lui dopo mezza stagione in serie A ci sono stati i prestiti a Venezia e, nella stagione in corso, alla Juve Stabia.
Il suo futuro prossimo ora si tinge di gialloblu. E l’attacco della Viterbese, che vedrà Rossi giocare in coppia con Tounkara, parlerà sempre più biancoceleste. Ma gli arrivi nella Tuscia dal club di Lotito potrebbero non fermarsi con Rossi: dalla sponda biancoceleste della Capitale, infatti, tornerà dal prestito alla Primavera il giovane Ludovico Ricci, e resta sempre aperto il discorso per il terzo portiere della compagine di Filippo Inzaghi, Guido Guerrieri – nome anche questo già anticipato qualche settimana fa -, che piace al club del presidente Romano. E chissà che anche stavolta l’asse con Formello non porti positive novità anche per la porta gialloblu…